Illuminazione bagno, come scegliere le luci per spazi sicuri

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Illuminazione bagno, come scegliere le luci per spazi sicuri

Illuminazione bagno, come scegliere le luci per spazi sicuri

La stanza da bagno è uno degli ambienti della casa maggiormente soggetti a piccoli incidenti domestici. Per garantirsi spazi sicuri è importante prestare la massima attenzione ai sistemi di illuminazione scelti, assicurandosi che le aree potenzialmente "pericolose" siano illuminate sufficientemente, ma anche che gli apparecchi di illuminazione scelti abbiano un corretto indice di protezione. Se ad esempio nella stanza sono presenti dei gradini, potresti pensare di evidenziarli con delle applique a parete, per prevenire il rischio di rovinose cadute. Al tempo stesso è importante che tutti gli elementi selezionati assicurino un adeguato livello di protezione e resistenza all'acqua e all'umidità. Vediamo allora come progettare un'illuminazione bagno sicura.

Cosa devi illuminare?

Un buon progetto di illuminazione nel bagno dovrebbe sempre comprendere almeno due tipi di illuminazione diversi: la luce generale e quella funzionale. La prima avrà il compito di illuminare bene la stanza, mentre la luce funzionale sarà collocata vicino al lavabo e sopra lo specchio per illuminare bene il viso, quando ci trucchiamo, ci pettiniamo o ci radiamo. Volendo potremmo poi predisporre anche una luce decorativa per mettere in risalto alcuni particolari architettonici della stanza o per creare una zona rilassante vicino alla vasca o alla doccia, magari con la possibilità di cambiare colore della luce per godere del benefico effetto della cromoterapia.

Indice di protezione delle luci bagno

Quando parliamo di illuminazione sicura in bagno, oltre a garantirci elementi che sappiano prevenire il rischio di cadute offrendo una visibilità ottimale nella stanza, dovremmo prestare grande attenzione anche all'indice di protezione che ogni apparecchio per l'illuminazione offre. Conosciuto anche con la sigla IP, questo  si riferisce alla norma Europea EN60529 ed è seguita da due cifre che servono a classificare la protezione dell’apparecchio elettrico all’umidità, ai cambi di temperatura e ai corpi estranei.

In particolare possiamo avere:

  • IP20: indicato solo per luoghi interni, chiusi e asciutti, ad eccezione di bagni e cucine, perché non è protetto da corpi liquidi

  • IP21: protetto contro la caduta verticale di gocce d'acqua

  • IP23: protetto contro la pioggia con inclinazione massima di 60°

  • IP24 e IP44: protetto contro spruzzi d'acqua provenienti da tutte le direzioni

  • IP65: altamente impermeabile all'acqua e resistente a infiltrazioni di polveri, sabbia e salsedine

  • IP66: altamente impermeabile a forti getti d'acqua e ondate e resistente a infiltrazioni di polveri, sabbia e salsedine

  • IP67: totalmente impermeabile all'acqua, a polveri, sabbia e salsedine, e idoneo per immersione momentanea (massimo 30 minuti)

  • IP68: totalmente impermeabile anche in immersione all'acqua e a polveri, sabbia e salsedine (massimo 30 minuti)

Illuminazione generale in bagno, quali luci scegliere?

Per garantire nella stanza una luce diffusa che permetta di muoversi all'interno senza il rischio di inciampare solitamente si ricorre a dei lampadari a soffitto, collocati nel centro della stanza. Questi emanano una luce brillante, ma al tempo stesso non troppo potente, perfetta per illuminare completamente la stanza senza creare zona d'ombra. 

Pur trattandosi di lampadari collocati in punti abbastanza lontani dalle fonti di acqua, si tratta comunque di luci destinate a una delle zone tipicamente più umide della casa, e per questo sarebbe opportuno non scendere mai sotto un grado di protezione IP23. 

Illuminazione zonale in bagno, quali caratteristiche?

L'illuminazione zonale del bagno vede al primo posto le luci specchio. Proprio intorno al lavabo infatti si compiono tutte quelle operazioni, come pettinarsi, radersi o truccarsi, che necessitano di una visibilità ottimale. In genere per illuminare lo specchio possiamo ricorrere a delle appliques o dei paralumi da collocare ai lati della specchiera. Questi apparecchi non devono illuminare tanto lo specchio, ma piuttosto il viso, in modo uniforme, senza abbagliare e senza creare ombre

Per poterli installare vicino a fonti d’acqua in tutta sicurezza, questi devono essere specifici per il bagno e avere almeno un indice di protezione IP44 o meglio ancora IP65.

Illuminazione d'atmosfera, la luce emozionale per il bagno

Oltre alle prime due tipologie di illuminazione bagno, necessarie per poter fruire in sicurezza della stanza, esiste un'illuminazione d'atmosfera, che non ha il compito di migliorare la fruibilità ma quello di regalare emozioni particolari. In genere questo tipo di luci vengono utilizzate quando si vogliono mettere in risalto alcuni particolari della stanza, come ad esempio una nicchia. Hai anche tu una caratteristica architettonica che vuoi far risaltare? Un paralume in vetro satinato ti permetterà di avere un flusso luminoso avvolgente e ricco di carattere sia nel bagno classico che in quello moderno creando spazi suggestivi. Per portare una nota di carattere nella stanza potrai scegliere tra paralumi in vetro satinato con bordo trasparente, ingredienti ideali per un arredo bagno moderno, o paralumi in vetro sabbiato con decori a rilievo, accessori immancabili nell'arredo bagno classico. 


 

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